Lumithera Valeda Light Delivery System è il primo trattamento approvato per la degenerazione maculare secca legata all’età (AMD) basato sulla fotobiomodulazione.

Cosa si intende per Fotobiomodulazione e come agisce tecnicamente?

– la fotobiomodulazione (PBM) agisce tramite la emissione di luce LED e produce un effetto fotobiologico sulla cellula, attivando la catena respiratoria cellulare

– la luce LED attiva le componenti della catena respiratoria dei mitocondri e stabilizza la funzione metabolica cellulare, generando la proliferazione e la citoprotezione delle cellule

– la PBM agisce attraverso l’assorbimento dei fotoni da parte dei fotoaccettori nel tessuto mirato; Il fotoricettore principale della luce è la proteina citocromo C ossidasi

– la PBM a lunghezze d’onda selezionate stimola direttamente la produzione di energia mitocondriale

– l’ attivazione del metabolismo cellulare attraverso la catena respiratoria si verifica in cellule sensibili alla luce. Le cellule con stato di ossidazione ridotto (come negli stati patologici) sono più sensibili all’irradiazione

Lumithera Valeda

Valeda Light Delivery System è il primo trattamento approvato per la degenerazione maculare senile secca (AMD) ad utilizzare la fotobiomodulazione (PBM); Valeda utilizza un approccio a più lunghezze d’onda per stimolare obiettivi critici della funzione cellulare, generando una migliore produzione di energia all’interno dei mitocondri.

– Valeda emette lunghezze d’onda di 590, 660 e 850 nm; nella letteratura scientifica, queste lunghezze d’onda riguardano meccanismi cellulari indipendenti che sono importanti nella degenerazione maculare legata all’età (AMD).

– sono state scelte le lunghezze d’onda 660 e 850 nm in base alla loro interazione con i fotoricettori cellulari, che riattivano la funzione dei mitocondri, aumentano l’attività metabolica ed inibiscono gli eventi infiammatori e la morte cellulare

– la lunghezza d’onda 590 nm inibisce naturalmente il fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF), una proteina che stimola la formazione di vasi sanguigni e che contribuisce allo sviluppo della forma umida di AMD

– i trattamenti vengono erogati in una serie di 9 SESSIONI PER OCCHIO ENTRO UN PERIODO DI TRE SETTIMANE; OGNI SESSIONE DITRATTAMENTO DURA MENO DI 5 MINUTI PER OCCHIO

– Valeda è l’unico dispositivo PBM ad avere ricevuta la certificazione del marchio CE per le indicazioni mediche associate al trattamento di patologie e disturbi oculari inclusa la degenerazione maculare senile atrofica

Per chi è adatto il trattamento Valeda?
Valeda è indicato per il trattamento della degenerazione maculare atrofica legata all’età (dry AMD) e delle drusen associate. La fase di evoluzione o stadio della AMD atrofica può essere condizionante per i benefici ottenuti dal trattamento; risultati più efficaci si ottengono nel trattamento della AMD allo stadio Sub Clinico, precoce ed intermedio.

Che cosa comporta il trattamento Valeda? Ho bisogno di una preparazione particolare?
– Se si usano occhiali o lenti a contatto, è necessario rimuoverli prima di essere sottoposti al trattamento.
– Le pupille non subiranno una dilatazione in seguito al trattamento.
– Il paziente viene posizionato comodamente davanti a Valeda Light Delivery System.
– Il trattamento richiede circa 5 minuti. Per trattare entrambi gli occhi sono necessari circa di 10 minuti.

Studi clinici hanno dimostrato un miglioramento della capacità visiva dopo un trattamento di 3 applicazioni settimanali per 3-4 settimane. Questo è il protocollo di trattamento raccomandato per i pazienti con AMD atrofica. I pazienti devono ricevere non più di 3 trattamenti in una settimana e non più di un trattamento nelle 24 ore. Se si salta un trattamento, si raccomanda di recuperare la sessione entro il periodo della serie di trattamenti di 3-4 settimane.

Quali sono i vantaggi clinici del trattamento Valeda?
Il trattamento con Valeda migliora la capacità visiva complessiva, inclusa una migliore visione dei dettagli. Gli esami di imaging mostrano una sostanziale riduzione od assorbimento delle Drusen.

Quali sono i possibili effetti collaterali del trattamento Valeda?
La fotobiomodulazione (PBM) è una terapia basata sulla emissione di luce led a bassa intensità, che aiuta le cellule a migliorare la propria funzionalità. L’uso della fototerapia si è dimostrato sicuro anche in studi clinici condotti su pazienti affetti da AMD secca. Valeda è progettato in modo da essere sicuro per l’occhio. Non sono stati osservati effetti collaterali correlati al trattamento in studi condotti sul trattamento Valeda.

Cosa posso aspettarmi prima e dopo il trattamento Valeda?
Dopo il trattamento le luci molto intense possono produrre un fenomeno noto anche come fotostress, una condizione in cui le cellule che “vedono” un determinato colore risultano affaticate. Il recupero da fotostress può richiedere alcuni minuti dopo il trattamento; questo fenomeno può verificarsi immediatamente dopo il trattamento, ma scompare in un paio di minuti. Dopo il trattamento sarà possibile svolgere le normali attività.

Il trattamento è efficace in presenza di cataratta?
I pazienti possono essere sottoposti al trattamento Valeda anche in presenza di cataratta.

Lo scopo ricercato è quello di rendere stabile la vista. Questo tipo di trattamento non lascia un segno visibile nei tessuti retinici e non è quindi identificabile oftalmoscopicamente.

Decorso post trattamento

Nella gran maggioranza dei casi, il paziente potrà andarsene subito dopo il trattamento a riprendere le sue attività quotidiane già dal giorno dopo.
Effetti indesiderabili : nelle prime ore si può avvertire un annebbiamento della vista che si diminuirà nelle ore successive. Un controllo sarà necessario in data da definirsi con il suo oculista.

ATTENZIONE!

– La fotobiomodulazione non sempre ferma la progressione e riduce le complicanze della malattia retinica
– La fotobiomodulazione non elimina definitivamente la malattia retinica per la quale viene proposto
– Potrà essere possibile, comunque, un peggioramento della malattia retinica